Moscow Mule
Lo stile vintage al bancone del bar.
Da "TheBloggest.it" del 11 maggio 2016:
La scorsa settimana parlandovi dei portamenu ho sottolineato come lo stile vintage si stia imponendo sempre di più nel mondo Ho.Re.Ca. (Hotellerie-Restaurant-Café), modificando non solo l'aspetto esteriore dei locali, ma anche il tipo di offerta proposta al cliente. La ricerca di un finto effetto «used» ha portato con sé la riscoperta di prodotti e materiali dallo stile rétro e dal gusto old fashion. Ciò è vero soprattutto al bancone del bar, dove barman e bartender utilizzano per il servizio sempre più spesso bicchieri e calice lavorati a taglio o smerigliati tipici degli anni '70.
Per accompagnarli si usano bottiglie e mini-bottiglie in vetro, sempre lavorate, da utilizzare durante la preparazione dei cocktail. Al posto dei soliti Boston shaker in vetro e acciaio ecco ritornare di moda agitatori argentati o in ottone, dalle forme arrotondate. Il risultato complessivo è straordinario! Con la giusta atmosfera, creata da un mix di luci e arredamento adeguati, eccoci catapultati nella New York degli anni '40 o nella mitica Los Angeles degli anni '70!
Nuovo e antico, moderno e vintage si confondono fino a creare uno stile nuovo, affascinate e tutto da gustare.
Per seguire fino in fondo questa tendenza, infatti, sono stati riscoperti e rivalutati cocktail e miscelati dell'epoca: ormai dimenticati o noti solo agli esperti del settore.
Uno dei più famosi, inventato nel 1940 in California è il Moscow Mule. Si tratta di un miscelato che fa parte della famiglia dei Buck Cocktail: long drink a base di Ginger Ale o Beer, a cui si aggiunge succo di limone e un distillato che varia a seconda della ricetta. Tra questi il Moscow Mule è ritenuto uno dei cocktail più dissetanti e, grazie al suo tenore alcolico non troppo alto, gli esperti del settore sono pronti a scommettere che la farà da padrone durante il prossimo periodo estivo.
Narra la leggenda che sia nato continua a leggere...